Studio sull'Iperipersensibilità alle Punture di Insetti nei Cavalli

L'iperipersensibilità alle punture di insetti (IBH), nota anche come "eczema estivo" o "sweet itch", è una condizione comune nei cavalli causata dalle punture di moscerini Culicoides. Queste punture provocano un prurito intenso, portando i cavalli colpiti a grattarsi freneticamente, con conseguenti lesioni escoriate. Per comprendere meglio gli effetti dell'IBH sul benessere dei cavalli, i ricercatori svedesi hanno studiato l'impatto di questa ipersensibilità sull'attività motoria e sul comportamento dei cavalli.

Contesto dello Studio

Lo studio ha incluso 30 cavalli—16 con IBH e 14 di controllo— in uno studio prospettico crossover e caso-controllo su due estati. Sia i cavalli affetti da IBH che quelli di controllo erano alloggiati nello stesso paddock, offrendo loro condizioni ambientali e un'esposizione ai Culicoides simili.

L'infiammazione e il prurito sono il risultato di una risposta allergica (ipersensibilità di tipo I) agli antigeni presenti nella saliva dei moscerini pungenti. Questi moscerini si nutrono preferenzialmente lungo la criniera, alla base della coda, nei padiglioni auricolari e lungo la zona intermandibolare e la linea ventrale. I cavalli colpiti faranno di tutto per alleviare il prurito, fino al punto di provocarsi lesioni significative che portano a ferite aperte e ulcerate. Questo comportamento può causare cambiamenti come irrequietezza, depressione, ansia, nervosismo e potenziale perdita di peso dovuti allo stress e al disagio.

Osservazioni e Risultati

I moscerini Culicoides sono più attivi la sera e la mattina, che sono stati i periodi di osservazione nello studio. Il prurito era più frequente nei cavalli affetti da IBH durante le ore serali, il che corrisponde alla massima attività dei Culicoides dopo il tramonto.

L'attività motoria non differiva tra i cavalli affetti da IBH e quelli di controllo; tuttavia, i cavalli affetti da IBH sviluppavano escoriazioni e aree di alopecia a causa dei graffi persistenti. Anche brevi periodi di graffiatura causavano lesioni cutanee infiammatorie da moderate a gravi. Questo comportamento di graffiatura rilascia ulteriori mediatori pro-infiammatori, creando un circolo vizioso di infiammazione e disagio, portando a più graffi e prurito. I cavalli non affetti da IBH si grattavano anche loro, ma senza causare lesioni cutanee autoindotte o ferite.

Strategie di Gestione per i Cavalli Affetti da IBH

Le strategie di gestione profilattica, come l'uso di una coperta per cavalli o di un repellente per insetti, non hanno attenuato i segni clinici dell'IBH a causa dell'esposizione continua ai Culicoides. Sebbene i ricercatori non abbiano notato differenze nell'attività motoria o nel comportamento tra i cavalli affetti da IBH e quelli di controllo, è cruciale trovare misure profilattiche efficaci per migliorare il benessere dei cavalli legato all'ipersensibilità agli insetti. Anche brevi periodi di esposizione ai moscerini portano a traumi autoinflitti che creano ferite aperte e lesioni.

Idealmente, prevenire l'esposizione ai moscerini pungenti in primo luogo comporta lo spostamento dei cavalli in aree meno favorevoli allo sviluppo e agli habitat di riproduzione dei moscerini, dotare i cavalli di coperte anti-mosca efficaci che coprano l'addome, e identificare un repellente insetticida appropriato che tenga gli insetti lontani dal corpo del cavallo. Anche le trappole per zanzare si dimostrano utili per ridurre le popolazioni di moscerini Culicoides nell'ambiente.

Conclusione

L'iperipersensibilità alle punture di insetti rappresenta una sfida significativa per il benessere dei cavalli. La gestione proattiva e le misure preventive efficaci sono essenziali per minimizzare l'impatto di questa condizione sui cavalli, preservandone la salute e il valore.

Fonte: https://equimanagement.com/research-medical/improving-the-welfare-of-ibh-affected-horses/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTAAAR31kG_0cbeFjecPOiMqNQwVobD1Qf-pzbUHmfDE4_hqa5IIc1n4boQxMUM_aem_SxbCrXOH6sF8cpmwxU6fXQ

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