L'iperipersensibilità alle punture di insetti (IBH), nota anche come "eczema estivo" o "sweet itch", è una condizione comune nei cavalli causata dalle punture di moscerini Culicoides. Queste punture provocano un prurito intenso, portando i cavalli colpiti a grattarsi freneticamente, con conseguenti lesioni escoriate
Nei cavalli di età compresa tra i 6 e i 30 anni, che hanno vissuto nelle stesse condizioni ambientali e hanno una buona salute dentale per consumare il loro cibo, si è osservato che le comunità batteriche intestinali perdono ricchezza e diversità con l'avanzare dell'età. Questi cambiamenti non riguardano solo una diminuzione nella quantità di batteri, ma una completa riorganizzazione delle comunità microbiche. Ciò significa che alcune specie batteriche scompaiono o diventano meno abbondanti, mentre altre prendono il loro posto.
La capacità dei cavalli di rilevare le emozioni umane è un affascinante campo di ricerca che esplora i molteplici sensi utilizzati da questi animali nella loro interazione con gli esseri umani.
Negli ultimi dieci anni, l'obesità e la sindrome metabolica equina (EMS) sono diventate sempre più diffuse nei cavalli. Questo problema complesso richiede un'analisi approfondita.
La relazione tra alimentazione equina e gestione dei parassiti è emersa come un punto focale di indagine, riflettendo una crescente comprensione della complessa dinamica ecologica all'interno della salute equina.
Il Sindrome Metabolico Equino (SME) è una condizione caratterizzata da un malfunzionamento della produzione di insulina e da una distribuzione anormale dei grassi nei cavalli. L'insulina, un ormone pancreatico normalmente responsabile dell'ingresso del glucosio nelle cellule, è inefficace in questo caso, causando un accumulo di glucosio nella circolazione sanguigna e linfatica.
Lo svezzamento è una fase cruciale nella vita di un puledro, che segna il passaggio dalla dipendenza materna all'indipendenza. Tuttavia, questo processo naturale può essere fonte di forte stress per i giovani cavalli, con conseguenze potenzialmente gravi per la loro salute e il loro benessere a lungo termine.
La curcuma, derivata dalla pianta della curcuma, è diventata recentemente popolare come integratore alimentare per i cavalli. È nota per i suoi benefici antinfiammatori e viene utilizzata nei cavalli che soffrono di laminite, artrite, sindrome metabolica e altri problemi di salute.
Gli escrementi sono spesso noiosi da raccogliere, ma è sempre importante prendersi il tempo per analizzarli.
Le basi di una dieta naturale ed equilibrata per il vostro cavallo.